Per cinque ore tre classi della TFO "Max Valier" di Bolzano hanno analizzato gli effetti dei campi elettromagnetici delle reti wireless in un ambiente chiuso.
Il progetto è stato promosso da SuedtirolSpot in collaborazione con l'Agenzia provincale per l'ambiente e la Ripartizione informatica e si propone di verificare se e come le apparecchiature WLAN abbiano ripercussioni sugli studenti utilizzatori, ha spiegato Markus Gufler, responsabile tecnico di SuedtirolSpot. Le misurazioni sono state guidate assieme al direttore della Ripartizione informatica Kurt Pöhl.
La mattinata ha visto anche le relazioni agli studenti di Luca Verdi, direttore del Laboratorio provinciale di chimica fisica, e del direttore della RAS Georg Plattner.
Era presente anche l'assessora provinciale all'IT Waltraud Deeg, che ha sottolineato l'importanza di questa forma di collaborazione fra l'Amministrazione pubblica e le scuole: "L'obiettivo finale è quello di ottimizzare le dotazioni degli spazi pubblici per mantenere le emissioni dei campi elettromagnetici entro limiti il più possibile ridotti."
L'occasione dell'iniziativa organizzata con l'istituto scolastico è stata offerta da una mozione approvata lo scorso giugno in Consiglio provinciale sull'impiego di apparecchi con reti wireless WLAN nelle scuole, nelle scuole per l'infanzia, nelle case di riposo e in altre strutture pubbliche.
Ora i dati delle misurazioni dovranno essere approfonditi e valutati.
Alcune foto dell'evento possono essere visualizzate sulla pagina pagina Facebook.